Smart working vuol dire lavorare senza vincoli di luogo ed orari, con lo scopo comune di raggiungere gli obiettivi aziendali. Oggi, più che mai, le aziende sono consapevoli che avere strumenti adeguati sia una necessità per abbattere qualsiasi ostacolo e per proseguire le attività quotidiane. Aiutando anche l'ambiente!
Smart working: cos’è e come funziona
Lo smart working, chiamato anche lavoro agile, è un modello organizzativo che interviene nel rapporto tra dipendente ed azienda; si tratta di una nuova filosofia aziendale che consente di restituire alle persone una maggiore flessibilità e autonomia nella scelta degli spazi di lavoro, degli orari e degli strumenti da utilizzare.
Per permettere alle aziende e ai lavoratori di attuare questa nuova modalità lavorativa è necessario rivedere la modalità di lavoro, puntando sugli obiettivi da realizzare, concentrandosi sulle priorità e sulle peculiarità tecnologiche, culturali e manageriali.
Lo smart working quindi è un nuovo modo di lavorare che permette ai dipendenti di migliorare la qualità della vita e, di conseguenza, la redditività; per ottenere ciò è necessario uno sviluppo dell’innovazione digitale, con l’obiettivo di permettere una migliore integrazione e collaborazione tra le persone e le organizzazioni.
Smart working: la situazione attuale in Italia
Nelle ultime settimane si è sentito sempre più parlare dello smart working, in riferimento alla difficile situazione legata all’emergenza sanitaria. Lo smart working è una modalità di lavoro già presente in Italia da alcuni anni; nella Pubblica Amministrazione, nelle multinazionali ma anche nelle PMI.
In particolare, nelle PMI italiane lo smart working è un fenomeno in crescita; i progetti strutturati sono passati dall’8% al 12%, mentre i progetti informali dal 16% al 18%. Un trend positivo che evidenzia la volontà delle aziende di aprire nuovi orizzonti lavorativi e di benessere aziendale.
Le istituzioni sono consapevoli dell’importanza del lavoro agile, in particolar modo in merito agli effetti positivi in termini di qualità di lavoro e di work-life balance. Nel giugno 2017 il Jobs Act (legge 81/2017) ha introdotto e disciplinato il lavoro agile in Italia, ponendo le basi per lo smart working, in particolar modo in merito alla flessibilità nei tempi e nei luoghi del lavoro subordinato.
Il decreto attuativo del 23 febbraio 2020 n.6, introdotto a seguito dell’emergenza sanitaria del Coronavirus, ha permesso l’introduzione dello smart working anche senza un accordo preventivo con i dipendenti; in questo modo molte aziende hanno velocizzato l’introduzione del lavoro agile ampliandone il suo utilizzo a tutti i dipendenti.
Smart working: i vantaggi per le imprese e l’utilizzo della tecnologia
Sono molti i vantaggi che lo smart working può apportare alle imprese: il principale vantaggio è l’aumento della produttività, legata al miglioramento della qualità della vita dei dipendenti e all’aumento della loro responsabilizzazione. Secondo recenti rilevazioni, eseguite dal Politecnico di Milano, l’adozione del lavoro agile produce un incremento della produttività pari a circa il 15% per lavoratore.
Per rendere possibile nel migliore dei modi lo smart working e produrne tutti i vantaggi, è necessario però che le imprese, multinazionali e PMI, dispongano di tecnologie digitali, che consentano a manager e impiegati di avere accesso ai dati in qualsiasi luogo e momento.
Tra le tecnologie che supportano il lavoro agile Qlik e SAP Business One sono strumenti che possono essere utilizzati in remoto con la sola connessione internet. Entrambe gli strumenti consentono di accedere ai dati essenziali per funzioni aziendali permetto di operare in completa sicurezza. Dal Marketing, al controllo di gestione, alle analisi finanziarie, al controllo delle spedizioni tutto a distanza.
Il consiglio dell’esperto
Lo Smart Working, entrato in queste settimane per necessità nel vocabolario delle aziende italiane, ha evidenziato come possa essere un efficace strumento di lavoro per le PMI non solo come soluzione temporanea ad una crisi, ma come vero e proprio sistema di lavoro. La sua introduzione nel mondo del lavoro è inevitabilmente legata ad una trasformazione di mentalità, all’utilizzo delle tecnologie digitali e di strumenti più all’avanguardia.
Nella nostra strumentazione ci avvaliamo di software gestionali SAP Business One e di Business Intelligence Qlik che permettono l'ottimizzazione dei tempi e metodi di lavoro sfruttando tutte le loro potenzialità anche da remoto.